E’ stata archiviata la posizione di Gianluca Petrachi, direttore sportivo della Roma, indagato dalla Procura Federale perché sospettato di aver lavorato per il club giallorosso quando ancora era sotto contratto con il Torino di Urbano Cairo.
Come scrive “La Stampa”, dopo oltre tre mesi di indagini ordinarie e supplementari, la Procura Federale ha completato la sua opera inquisitoria e girato l’ultima parola formale – come da prassi – alla Procura Generale dello Sport al Coni.
Non ci sarebbe traccia di sanzioni o inibizioni temporanee per Petrachi, ai tempi sotto contratto con il Torino, finito sotto la lente d’ingrandimento dopo l’incauta dichiarazione su Dzeko («quando a maggio ho incontrato l’Inter, ho posto il mio prezzo»).
La dichiarazione è stata rilasciata il 10 settembre in una conferenza stampa, ma faceva appunto riferimento al mese di maggio, quando formalmente Petrachi era ancora il ds del club granata. «Un lapsus», la versione sostenuta dal diretto interessato nell’audizione dello scorso 21 ottobre.