Il girone di andata della stagione di basket di Serie A 2019-2020 ha fatto registrare una media spettatori di 4.273 a gara, la seconda in assoluto nella storia. E’ quanto emerge dai dati sull’affluenza nei palazzetti dello sport nella prima parte della stagione diramati dalla Lba, la Lega Basket di Serie A. La media più alta era stata raggiunta nella stagione 1990-91 quando fu di 4.275 spettatori.
La crescita rispetto all’andata della stagione 2018-2019 – quando la media era stata di 3.964 spettatori – è del 7,2%. A guidare la classifica è l’Olimpia Milano con 7.208 spettatori di media seguita dalla Virtus Bologna con 6.575, Fortitudo Bologna con 5.491, Pallacanestro Trieste con 5.160, Treviso Basket con 4.811 presenze, Dinamo Sassari con 4.563, Victoria Libertas Pesaro con 4.399, Pallacanestro Varese con 4.178 e Leonessa Brescia con 4.158.
La decisione di disputare cinque gare dell’andata (con Treviso, Cantù, Brindisi, Fortitudo e Milano) nella nuova Virtus Segafredo Arena con una capienza superiore rispetto al PalaDozza (8.970 contro 5.579), ha portato la Virtus ad essere la squadra con il maggior incremento di pubblico rispetto alla stagione precedente: la media è salita da 5.356 a 6.575 (+18,5%).
Quattro delle prime cinque gare con maggior affluenza sono state giocate in casa dell’Olimpia Milano: la sfida con il Banco di Sardegna (10.001 spettatori) detiene il primato, seguita dal derby di Bologna con 9.166, poi altre tre gare disputate da Milano al Mediolanum Forum: contro Cantù (8.931), Trento (8.909) e Varese (7.662). Tutte della Virtus le cinque gare con maggior incasso: il derby con la Fortitudo ha portato alle casse bianconere 381.468 euro, seguito dalla sfida con Milano (234.236), Brindisi (189.143), Treviso (171.761) e Cantù (163.759).
L’incasso complessivo è stato di 8,4 milioni di euro, con una media a partita di 61.850 euro: in testa la Virtus Bologna con 1,5 milioni di incasso (media 191mila euro) seguita da Fortitudo Bologna (943mila euro complessivi con 117mila euro di media) e Olimpia Milano (648mila euro con 72mila euro di media).
“Questo ulteriore dato di crescita, che ci porta ai livelli delle stagioni che hanno accompagnato il boom del nostro basket – afferma in una nota il presidente della Lega Basket Serie A, Egidio Bianchi -, è certo dovuto al ritorno in A di piazze storiche come Treviso, Roma e Bologna Fortitudo e dei loro importanti bacini di utenza ma anche alle scelte coraggiose di club come la Virtus che ha disputato 5 gare dell’andata in un impianto di maggior capienza. Un grande risultato frutto del lavoro comune di tutti i club per fornire uno spettacolo sempre maggiore”, conclude.