I social network sono ormai diventati uno strumento fondamentale per tutti i club. E anche in casa Milan sembrano averlo compreso appieno: parte infatti oggi l’account ufficiale dei rossoneri su Tik Tok, la piattaforma più utilizzata per la creazione e la fruizione di brevi video da dispositivi mobili. La società con sede in via Aldo Rossi diventa così la quarta squadra di Serie A attiva su tale piattaforma, con l’obiettivo di catturare l’attenzione di un’audience più giovane, a livello globale.
L’account ufficiale @acmilan offrirà una serie di contenuti attuali e storici: dietro le quinte inediti, esultanze speciali, challenge e tricks per gli utenti, highlights delle gare più importanti, dalla Prima Squadra maschile a quella femminile fino a contenuti live appositamente creati per eventi speciali che coinvolgeranno anche il settore giovanile rossonero.
Presente oggi in oltre 150 Paesi, localizzato in 75 lingue e disponibile su iOS e Android, TikTok è un social network focalizzato sulla condivisione di video, dedicato primariamente a Millenial e Generazione Z. La piattaforma mette a disposizione una vasta gamma di strumenti di video-editing e video-registrazione, facili da usare, per supportare i creator nello sviluppo dei propri contenuti in modo da esprimere al meglio talento e desiderio creativo.
“Il lancio dell’account ufficiale su TikTok è un ulteriore passo avanti nello sviluppo dei touchpoints digitali AC Milan” commenta Lamberto Siega, Marketing & Digital Director del Club, “Questa piattaforma, usata oggi da miloni di persone in tutto il mondo, consente di raggiungere un pubblico giovane con formati di contenuto innovativi e modalità di storytelling molto ingaggianti, coerenti con gli obiettivi di crescita e innovazione del Milan”.
Con il lancio del profilo su TikTok, sono ora tredici le diverse piattaforme su cui AC Milan è presente, raggiungendo un totale di 42.5 milioni di utenti.
Marco Spinelli.La domanda è d’obbligo,il Milan come cita l’articolo è presente in tredici piattaforme digitali ma gli sponsor lo mollano ergo, questo presenzialismo non serve ad un tubo oppure il personale addetto al marketing milanista non è all’altezza del compito.