Continuano a piovere smentite sul presunto interesse di LVMH e della famiglia Arnault per il Milan. Dopo le parole ieri di Bernard Arnault, anche Antoine Arnault è intervenuto nuovamente in prima persona per smentire qualsiasi voce.
«Siamo presenti nello sport ma con nostri testimonial, non in società sportive – le parole di Arnault Jr alla Gazzetta dello Sport -. Non so da dove nascano queste voci. Ad un certo punto i tifosi milanisti mi hanno riempito di messaggi. Li rispetto molto, perché io stesso sono un tifoso, ma del Psg. Anche se ricordo un bellissimo Milan-Barcellona di Champions, a San Siro, qualche anno fa».
«Ma lo ripeto in modo categorico: non c’ è mai stato alcun contatto con il Milan. E non ci sarebbe alcun interesse, neppure in caso di contatto, ad investire nel Milan. Non rientra nelle nostre attività, il calcio come business non interessa la nostra famiglia. Mi spiace deludere chi avrebbe apprezzato un nostro investimento, ma non accadrà. Siamo già molto presenti in Italia, con marchi prestigiosi e migliaia di dipendenti, non abbiamo bisogno del Milan per espanderci».
Una smentita ribadita anche dal direttore generale del gruppo LVMH, Antonio Belloni: «Non abbiamo mai neppure guardato il dossier Milan. Il calcio rimane un affare che attira vari interessi, ma noi ci occupiamo d’altro», le sue parole sempre alla Gazzetta dello Sport.