Il Paris Saint-Germain è il club con il maggiore potere finanziario nel mondo del calcio. Il dato è stato fornito dal Soccerex Football Finance 100, il rapporto annuale degli esperti di Soccerex, che utilizza una metodologia su misura per valutare e classificare i 100 migliori club al mondo sulla base delle loro finanze.
L’edizione 2020 ha visto il sorpasso del club parigino sul Manchester City per la prima volta nella storia del rapporto – redatto da tre anni – con un punteggio Football Finance Index (FFI) di 5.318, che tiene conto di cinque variabili finanziarie chiave: asset di gioco, attività materiali, liquidità, potenziali investimenti della proprietà e debito netto. Il Manchester City si posiziona invece secondo con un punteggio FFI di 5.197.
La posizione di entrambi i club in cima alla graduatoria deriva in gran parte dalle vaste risorse finanziarie dei rispettivi proprietari, che in entrambi i casi hanno permesso loro di costruire rose di valore – entrambe per un valore complessivo di oltre 1 miliardo di euro – e hanno trasformato le società in attori leader della scena globale.
Il PSG ha superato i Citizens grazie un miglior livello di gestione finanziaria che gli ha permesso di aumentare le proprie riserve di cassa e ridurre i livelli di debito, attraverso una combinazione di cessione di giocatori e supporto da parte dei proprietari del Qatar, che hanno esteso il capitale azionario del club a 316 milioni di euro.
Il podio è completato dal Bayern Monaco, terzo con un punteggio FFI di 3.888 in una top 10 dominata dai club di Premier League. Il Tottenham si posiziona 4° (3.441), l’Arsenal 6° (3.150), il Chelsea 7° (2.893) e il Liverpool 8° (2.616). Completano la classifica il Real Madrid 5° (3.336), la Juventus al 9° posto (2.195, unico club italiano in top 10) e il Borussia Dortmund 10° (2.154).
I club europei rappresentano l’80% dei primi 30, un riflesso del dominio delle società del nostro continente, ma è interessante notare che i proprietari di questo gruppo di club appartengono a una sfera molto più globale con poco meno del 50% delle proprietà non europee.
Tra i club italiani, sono tre quelli che si trovano nella top 30 del Soccerex Football Finance 100. La Juventus – stando al report – ha una rosa dal valore di 864 milioni di euro e un debito netto pari a 539 milioni di euro. Segue il Napoli, con una rosa da 626 milioni, ma un debito pari a 5 milioni di euro. Chiude l’Inter, al 25° posto, con debiti per 336 milioni e una rosa che vale oltre mezzo miliardo di euro.
Nel complesso, nella top 100 rientrano altri otto club che militano in Serie A. Il primo di questi è il Milan, che occupa il 34° posto, seguito dalla Fiorentina di Rocco Commisso (39° posto). In sequenza troviamo poi Lazio, Bologna, Atalanta, Torino, Sassuolo e Cagliari, che chiude all’89° posto.
Il Bayern Monaco, ha zero indebitamento(perchè quando acquista giocatori li fa quasi sempre a prezzo giusto e vantaggioso) e ha costruito una icona mondiale come l’Allianz Arena famosa in tutto il mondl investendo 350milioni di euro e non facendo alcuna ricapitalizzazione o emissione di bond, incassa 10 millioni all’anno da Qatar Airways sponsor manica 35 millioni all’anno da Telekom sponsor di maglia 90 millioni all’anno da Adidas sponsor tecnico 50 millioni all’anno da Audi sponsor 6 millioni all’anno da Allianz per il naming dello stadio Total 191 millioni all’anno di sponsoring.
E la Juve?
Bonucci 12 milioni l’anno fino al 37 anni,Khedira 11 milioni l’anno fino a 35 anni,Pjanic 32 milioni di cartellino 12 milioni l’anno fino a 33 anni,Cuadrado 7.5 milioni l’anno fino a 33 anni,Alex Sandro 9 milioni l’anno fino a 33 anni,Douglas Costa 46 milioni di cartellino 9 milioni fino a 32 anni e l’opera d’arte più maestosa 90 milioni di cartellino per Higuain 29enne e 15 milioni fino a 33 anni,Matuidi pagato a 30 anni 30 milioni e 8 milioni di stipendio annuo,Pjaca pagato 23 milioni e mandato in giro per l’Italia per l’Europa. Chiunque grande società europea avrebbe cacciato da tempo i dirigenti autori di queste follie.A Torino invece c’è una proprietà che oltre a non mettere soldi non capisce nulla di calcio.AGNELLI DEVE DIMETTERSI PER QUESTO!
Il problema della Juve si chiama proprietà.Andrea Agnelli non sa valutare la qualità di un dirigente perchè, come per il cugino Elkann,di calcio non capisce nulla. Immaginatevi una società Juventus gestita da Percassi, la Juve non avrebbe un debito da 574 milioni, avrebbe qualche Champions in più, avrebbe uno stadio molto più grande e moderno e avrebbe una squadra molto più giovane con un settore giovanile gestito a regola d’arte
Una qualsiasi proprietà avrebbe cacciato Paratici da anni, invece di promuoverlo a capo dell’area sportiva. La Juve ha un debito di 574 milioni e un bond da 175 milioni da rimborsare, grazie a lui e al compare Marotta. Andrea Agnelli non sa valutare la bontà di un dirigente perchè, come per il cugino Elkann,di calcio non capisce nulla. Immaginatevi una società Juventus gestita da Percassi, la Juve avrebbe qualche Champions in più, avrebbe uno stadio molto più grande e moderno e avrebbe una squadra molto più giovane con un settore giovanile gestito a regola d’arte.
Il Liverpool sta per inaugurare il nuovo centro sportivo costato 65-70 milioni di euro con un campo regolamentare al coperto tra le altre cose.Poi amplierà ancora Anfield portandolo a circa 60 mila posti. Il costo del nuovo centro sportivo della Juve è stato di 11 milioni di euro. Quindi la situazione è questa: o a Liverpool sono dei folli a spendere questi soldi, o la Juventus è la società tra le top europee meno ambiziosa di tutte considerando anche l’investimento ridicolo fatto per l’Allianz Stadium. Però grazie ai giornalisti sportivo e non al seguito della Juventus va tutto bene, è tutto normale, la Juve è una grande società….
La gestione economico-tecnica della Juventus è semplicemente FOLLE, qua si pensava che il problema fosse Marotta quando il primo casinista era il suo compare. Per me la Juve prima di fare qualsiasi cosa dovrebbe anzitutto prendere un direttore sportivo che ragioni in un altro modo, puntando più sui giovani e meno sulle “occasioni” a parametro zero e che sia un po’ più oculato nella gestione degli stipendi, ad oggi semplicemente delirante.
Andrea Agnelli e John Elkann non capiscono nulla di calcio lo avete capito che questo e’ il problema? Che miseria centra Sarri?! Marotta e Paratici, che hanno mandato in dissesto finanziario e tecnico il club, vennero nel 2010 alla Juve su suggerimento di Garrone ex proprietario della Sampdoria all’amico Elkann!
Nel 2005 la Juventus si accordò con Mediaset per un biennio da 108 e 110 milioni rispettivamente per le stagioni 2007-2008 e 2008-2009.Una cifra simile a real madrid e Barcellona e maggiore dei club inglesi e del Bayern Monaco.Nell’ultima stagione 2018-2019 la Juventus ha invece incassato dai diritti tv 100 milioni di euro, derivante dalla Legge Lotti del 2018 e ancor prima dalla Legge Melandri.Questo è stato il frutto del lavoro di Andrea Agnelli in Lega e nella politica.
giovanni tu di devi far vedere da un buon psicologo….hai dei seri problemi…
Dai, non prenderlo in giro.