Pep Guardiola, parlando in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Premier in trasferta contro il Leicester, è tornato sul tema dell’esclusione per due anni dalle coppe europee inflitta dall’Uefa al Manchester City, in seguito alla violazione delle norme legate al Fair Play Finanziario.
Il manager dei citizens si è così espresso in conferenza stampa: “Non possiamo cambiare la testa delle persone, né quello che pensano, però so come lavora il club e sono orgoglioso di quello che facciamo tutti assieme. Abbiamo costruito tutto giorno dopo giorno, senza l’aiuto di qualcuno. Adesso presenteremo l’appello e vedremo che va a finire, di certo non è ancora detto l’ultima parola”.
Le parole del tecnico spagnolo in vista del match del King Power Stadium, fanno seguito alle dichiarazioni rilasciate successivamente alla sentenza della Federazione europea, nelle quali Pep Guardiola ha ribadito la sua fiducia totale nel club e la volontà di restare alla guida del City nonostante le acque difficili in cui sta navigando la società dello sceicco Mansour.
Guardiola ha poi cercato di riportare l’attenzione sulla partita che i suoi giocatori dovranno affrontare domani in casa del Leicester. I citizens recuperano alcuni pezzi pregiati del loro roster. “David Silva, Sterling e Sané sono pronti per rientrare, anche se ancora non al 100 per cento” ammette Guardiola.
Ha poi concluso parlando degli avversari, spendendo parole di apprezzamento anche per Brendan Rodgers, manager dei Foxes: “Il Leicester? E’ una squadra molto organizzata, che mi impressiona. E’ bello vederli giocare assieme ed è bello che nel calcio inglese ci siano dei tecnici come Rodgers”.