Giornata negativa per la Juventus in Borsa. Il titolo del club piemontese chiude a -11,83% a 1,0060 euro per azione, con capitalizzazione di mercato a 1,34 miliardi di euro. I bianconeri si trovano così a un passo da scendere sotto quota 1 euro per azione, eventualità che non si verifica dal 2018.
Un risultato potenzialmente figlio di diversi fattori, a cominciare dalla situazione legata all’emergenza Coronavirus, che ha fatto registrare per il Ftse Mib la peggiore giornata degli ultimi quattro anni. Nel caso del club bianconero, da non dimenticare anche i risultati della semestrale.
Come noto, la prima parte del 2019/20 si è chiusa con una perdita di 50,3 milioni di euro, che evidenzia una variazione negativa di 57,8 milioni rispetto all’utile di 7,5 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.
Tornando alla prestazione in Borsa, per la Juventus si tratta dell’undicesimo peggior risultato in termini di percentuale da quando la società è quotata. Nel periodo recente si segnala soprattutto il -17,6% del 17 aprile 2019, arrivato dopo l’eliminazione ai quarti di Champions per mano dell’Ajax. Le altre peggiori prestazioni si dividono su diversi anni, tra 2006, 2011, 2012 e 2013.
Tra gli altri titoli delle società di calcio, giornata di perdite pesante in Borsa anche per Lazio (-7,87%) e per Roma (-6,2%).