Si avvicina l’impegno dell’Atalanta, che sarà impegnata nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Valencia, gara impegnata mercoledì 10 marzo alle ore 21. All’andata gli uomini di Gasperini si sono imposti per 4-1, risultato che potrebbe mettere quasi al sicuro l’obiettivo qualificazione, ma sarà fondamentale scendere in campo con il massimo della concentrazione per non andare incontro a passi falsi. Al momento, però, non si può escludere che la situazione attuale legata al Coronavirus, che si sta diffondendo in modo sempre più ampio in Lombardia, possa mettere a rischio la presenza dei bergamaschi in Spagna.
A lanciare l’allarme è la vicedirettrice di Epidemiologia della Generalitat Valenciana, Hermenegilda Vanaclocha, che preferisce al momento essere cauta in attesa di capire come possa evolvere il problema.
” Non sappiamo sinceramente se i giocatori dell’Atalanta potranno muoversi e venire a Valencia. Bergamo è in Lombardia.. – ha riferito il medico -. Da qui al 10 marzo passeranno molti giorni, se me lo aveste chiesto la settimana scorsa avrei risposto molto diversamente – ha aggiunto -. Ma non sappiamo sinceramente se potranno muoversi e venire qui“.
La cautela non può che essere massima ed è bene che anche l’UEFA tenga monitorato ogni aspetto prima di prendere decisioni definitive. Già giovedì prossimo sarà l’Inter a giocare contro il Ludogorets a San Siro a porte chiuse, ma se il quadro clinico dovesse protrarsi potrebbero scattare misure ancora più restrittive.