Quella di ieri contro il Gent potrebbe essere stata l’ultima partita da presidente della Roma di James Pallotta. Infatti, già questa notte potrebbe esserci la firma per il passaggio di proprietà della società giallorossa al magnate texano Dan Friedkin.
Oggi si terrà inoltre l’ultimo Cda dell’epoca Pallotta durante il quale avverrà l’approvazione della semestrale del bilancio, utile a valutare le perdite e a capire la situazione finanziaria della società. Argomento di discussione non ufficiale sarà l’acquisto della Roma da parte di Friedkin.
Il futuro proprietario dei giallorossi è pronto a rivoluzionare la struttura societaria, partendo proprio dal consiglio di amministrazione con l’inserimento di alcuni dei suoi uomini di fiducia, tra i quai il figlio Ryan, che si trasferirà in Italia per occuparsi della Roma a tempo pieno. Oltre al giovane Friedkin, entrerà nell’organigramma Chris Watts, braccio destro di Dan, nonché presidente del Friedkin Group.
Tuttavia, stando a quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”, l’aspetto più interessante potrebbe riguardare la ristrutturazione del management giallorosso. Si discute in particolare sulla permanenza nel ruolo di direttore sportivo di Petrachi, la cui posizione è in bilico. Il ds potrebbe restare, per essere affiancato da una figura di peso come Fabio Capello, il cui nome non sembra campato in aria.
In caso di addio, invece, un profilo che piace molto è quello di Leonardo, che ora ricopre lo stesso ruolo al Paris Saint-Germain. Tra gli altri nomi che circolano, quello più facile da agganciare potrebbe essere Zibi Boniek, ex romanista e oggi presidente della Federcalcio polacca, che lascerebbe l’incarico per un ruolo operativo nella società capitolina.