La classe MotoGP non prenderà parte al prossimo Gran Premio del Qatar in programma per l’apertura del motomondiale 2020, mentre per quanto riguarda la Moto2 e la Moto3 tutto procederà come previsto.
Il coronavirus ferma la MotoGP: niente tappa in Qatar
Le restrizioni di viaggio per via dell’emergenza coronavirus ha portato gli organizzatori a cancellare la tappa della classe MotoGP in Qatar, prevista in apertura del motomondiale il prossimo fine settimana.
Tuttavia, le classi Moto2 e Moto3 gareggeranno comunque come previsto, dal momento che tutti i piloti e le squadre sono già in Qatar, avendo concluso il loro test pre-stagionali sullo stesso circuito di Losail.
La MotoGP aveva precedentemente cercato di evitare l’annullamento del Gran Premio cercando di ottenere pass di ingresso per i passeggeri provenienti da Italia e Giappone, ma non c’è stato il via libera del Qatar, che ieri ha annunciato il suo primo caso registrato di coronavirus e ora sta imponendo una quarantena di 2 settimane a tutti i passeggeri che hanno recentemente visitato l’Italia.
Voci non ancora confermate parlano di un ulteriore spostamento, riguardante la prossima tappa in programma in Thailandia (dal 20 al 22 marzo). La proposta è di spostare la seconda tappa a fine stagione. Restano invece con dei punti interrogativi le tappe di COTA dal 3 al 5 aprile e in Argentina dal 17 al 19 aprile.
Dichiarazione FIM sull’annullamento della MotoGp in Qatar
A causa delle restrizioni ai viaggi in Qatar messe in vigore per i passeggeri dall’Italia (tra gli altri paesi), la MotoGP non correrà a Losail
FIM, IRTA e Dorna si rammaricano di aver annunciato la cancellazione di tutte le sessioni della classe MotoGP al Grand Prix del Qatar, compresa la gara.
L’attuale epidemia di coronavirus ha portato all’entrata in vigore di restrizioni sui viaggi in Qatar che colpiscono i passeggeri dall’Italia, tra gli altri paesi. A partire da oggi, tutti i passeggeri che arrivano a Doha con voli diretti dall’Italia o che sono stati in Italia nelle ultime 2 settimane, saranno portati direttamente in quarantena per un minimo di 14 giorni. L’Italia ha chiaramente un ruolo vitale nel campionato e nella classe MotoGP – sia in pista che fuori pista – e quindi è stata presa la decisione di annullare la competizione di prima classe.
Poiché i team e i piloti delle classi Moto2 e Moto3 erano già in Qatar per i tre giorni di test ufficiali sul circuito internazionale di Losail all’inizio di questa settimana, saranno possibili le gare di entrambe le categorie. Le classi Moto2 e Moto3 si sfideranno quindi nell’apertura della stagione dal 6 all’8 marzo. Lo stesso vale per l’Asia Talent Cup, che avrà due gare durante il Gran Premio del Qatar come inizialmente previsto.