La trattativa per il passaggio di proprietà della Roma dalle mani di James Pallotta a quelle del magnate texano Dan Friedkin sta vivendo una fase di rallentamento a seguito dell’emergenza Coronavirus. Un dirigente del “Friedkin Group” ha commentato la situazione a “Romapress.net”.
«Tutto è cambiato sabato e domenica. Una volta che è diventato chiaro che il campionato poteva essere sospeso, sia noi che la Roma abbiamo concordato di mettere le cose in standby. Venerdì non ci sono stati problemi, ma abbiamo deciso di mettere in pausa tutto a causa della mancanza di chiarezza sulla parte rimanente della stagione di Serie A», ha sottolineato il dirigente.
«È probabile – ha proseguito – che questo focolaio comporti un notevole impatto finanziario e una perdita di entrate. In questo momento, è necessario che noi e la Roma ci mettiamo a sedere e aspettiamo di vedere dove vanno queste situazioni perché c’è molta incertezza. Questo è qualcosa che non puoi mai pianificare».