Tommasi calciatori positivi
Il presidente dell'AIC, Damiano Tommasi (ANDREAS SOLARO/AFP via Getty Images)

«E’ chiaramente impossibile ritornare a giocare ad inizio aprile. Se tutto va bene si potrebbe riprendere a maggio o a giugno». Così il presidente dell’Associazione italiana calciatori (AIC), intervistato da Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, si è espresso su quella che potrebbe essere la ripresa del calcio giocato, dopo la sospensione di tutte le competizioni sportive fino al 3 aprile decisa nei giorni scorsi dal governo a causa dell’emergenza Covid-19.

Tommasi, che ha ribadito la posizione espressa dall’AIC sulla necessità di prolungare la sospensione degli allenamenti delle squadre, anche alla luce degli ultimi casi di contagio tra calciatori e personale tecnico, ha sottolineato la necessità che i campionati europei di calcio vengano rinviati per avere più tempo per terminare campionati nazionali e coppe europee.

Il presidente dell’AIC ha infine ricordato le tante iniziative lanciate dai calciatori per raccogliere fondi a sostegno di coloro che sono impegnati nel contenimento dell’emergenza coronavirus, tra cui i campioni del Mondo del 2006, che proprio oggi hanno lanciato una loro iniziativa a favore della Croce rossa Italiana.

PrecedenteBarone: «Allo studio scenari per evitare il collasso del mondo del calcio»
SuccessivoJuve in quarantena, giocatori e staff pronti al tampone