Ronaldinho, in carcere in Paraguay da una settimana assieme al fratello per detenzione di passaporto falso, sarebbe disponibile a pagare una cauzione da 1,5 milioni di euro per ottenere la libertà condizionata.
Lo riporta l’agenzia ADN Kronos, secondo cui nonostante la proposta avanzata dai legali di Ronaldinho e del fratello , al momento non sarebbe arrivato alcun riscontro da parte delle autorità paraguaiane.
Ronaldinho in carcere, i legali puntano agli arresti domiciliari
Pochi giorni fa il pool di avvocati che assiste l’ex campione del Barcellona e del Milan aveva proposto una cauzione da 800mila euro per ottenere gli arresti domiciliari di Dinho ma il giudice Gustavo Amarilla aveva respinto la proposta considerandola non congrua.
Se dovesse andare a buon fine questa seconda proposta degli avvocati, Ronaldinho si trasferirebbe in un appartamento della capitale del Paraguay. Dinho sarebbe costantemente sorvegliato per scongiurare il rischio di una fuga.