Anche Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, si aggiunge alla lunga lista di giocatori di Serie A che hanno effettuato donazioni a supporto delle strutture ospedaliere in Italia per l’emergenza Coronavirus.
L’attaccante belga ha infatti scelto di donare 100mila euro all’Ospedale San Raffale di Milano. “In questo momento delicato dobbiamo restare uniti e restare a casa. L’Italia è un paese che incredibile che ha fatto tante cose buone per me e la mia famiglia. Per questo io voglio aiutare questo paese e fare una donazione di 100mila euro all’ospedale di San Raffaele. Sarà molto positivo se anche voi potrete aiutare molta gente e molti ospedale. Stiamo tutti uniti”, le parole di Lukaku in un video rilanciato su twitter dall’Inter.
La società nerazzurra nei giorni scorsi aveva lanciato campagna global di crowdfunding il cui ricavato sarà devoluto al Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell’ospedale Luigi Sacco di Milano, centro di riferimento per le patologie infettive e le emergenze epidemiologiche. L’obiettivo della donazione è il finanziamento delle attività di ricerca dell’ospedale milanese, che sta svolgendo un ruolo fondamentale a livello internazionale nello sviluppo del vaccino per il Covid-19. Un aiuto non solo per l’Italia ma per tutti i Paesi colpiti da questa emergenza sanitaria.
Il crowdfunding è organizzato in collaborazione con la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus, in prima linea nell’affrontare l’emergenza Coronavirus in coordinamento con la Regione Lombardia (www.fondazionefrancescarava.org).
Alla campagna di raccolta fondi ha contribuito l’Inter nella sua totalità, dai giocatori della Prima Squadra, allo staff tecnico e ai dipendenti del Club che hanno donato in totale 500mila euro.