Massimo Moratti potrebbe presto tornare in campo. L’indiscrezione, riportata dal Corriere dello Sport, vede infatti l’ipotesi che l’ex patron dell’Inter possa acquistare nuovamente un club calcistico.
La squadra in questione sarebbe la Cremonese, con il proprietario, il cavalier Giovanni Arvedi, che sembrerebbe intenzionato a lasciare la società, date anche le difficoltà in campo di una squadra che ad inizio stagione puntava alla Serie A.
Il nome che circola per prendere il timone della società, riporta il Corriere dello Sport, sarebbe quindi quello di Massimo Moratti, pronto a tornare nel mondo del calcio a quasi 4 anni dal suo addio definitivo all’Inter. Ipotesi suggestiva, considerando anche che il prossimo anno, se il Monza venisse promosso in Serie B, potrebbe rivedersi anche la sfida tra Moratti e Silvio Berlusconi.
Dopo la cessione della maggioranza a Thohir nel novembre 2013, Moratti ha lasciato definitivamente la società nerazzurra nel giugno 2016, quando Suning acquistò il club lasciando all’imprenditore indonesiano una quota di minoranza. Moratti, invece, scelse di defilarsi.
La Saras della famiglia Moratti, intanto, continua a distribuire utili e lo farà anche nel 2020, per il quarto anno consecutivo: nel 2019 Massimo Moratti, attraverso le sue quote, ha incassato incassato 15,2 milioni di euro, cifra che per il 2020 dovrebbe scendere a circa 7,61 milioni di euro anche per effetto della cessione di una parte di quote che ha fruttato, nel 2019, circa 85 milioni di plusvalenza. Dati che hanno permesso alla Massimo Moratti Sapa, la holding dell’ex patron nerazzurro, di chiudere l’ultimo esercizio con addirittura 92,5 milioni di euro di utile, dopo i 27 milioni di utile dell’esercizio 2018