“Se si potesse tornare ad agosto sarebbe una notizia positiva”: lo dice Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori intervenendo a Radio anch’io Sport, su Radio1, sull’emergenza coronavirus e lo stop ai campionati di calcio.
“Giocare è quello che tutti vorremo fare – aggiunge il n.1 dell’Aic – Anche perché sarebbe un segnale che la situazione si è normalizzata. Tornare in campo avanti con la stagione comporta un intervento sui contratti dei giocatori che scadono a giugno e uno spostamento delle competizioni che rischiano di incidere sulla stagione 2020/21. Bisognerebbe riprogrammare tutto. Sarebbe un sogno tornare a giocare in estate. Le soluzioni vanno trovate nel contesto, mettendo da parte gli interessi personali”.
“Tornare a muoversi con una squadra in giro per l’Italia sarà una cosa progressiva, in quest’arco di tempo gli atleti ne potrebbero approfittare per ritrovare la forma. Speriamo possano tornare ad allenarsi nelle proprie città. Gli scenari con i quali si ripartirà possono cambiare, perché prima bisogna organizzare la chiusura della stagione agonistica”.
“Nella prossima stagione si può partire a bocce ferme, così come possono esserci delle appendici di quella attuale – spiega l’ex centrocampista -. Sono tante le ipotesi. Sento parlare di slittamento delle Olimpiadi, che incidono sull’attività delle Federazioni; non so se si possono disputare partite durante le Olimpiadi. Sono questioni non ancora risolte, ipotesi. Penso che questa discussione ce la porteremo avanti per qualche mese. Dobbiamo essere pronti a qualsiasi evenienza”