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Cristiano Ronaldo esulta con i compagni (Photo Federico Tardito / Insidefoto)

Continuano le valutazioni in casa Juventus sul taglio degli stipendi vista l’emergenza coronavirus. Il capitano Giorgio Chiellini, infatti, è partito dai senatori per proporre il taglio, ottenendo ampia disponibilità.

Come riporta Tuttosport, sono tre le proposte sul tavolo. Il piano A prevede lo stipendio di marzo pagato subito ai giocatori, poi due diverse strade a seconda della piega che prenderà la stagione: in caso di sospensione, la retribuzione verrà interrotta finché non si ricomincerà a giocare, se invece si tornerà in campo i giocatori prenderanno i soldi nel periodo in cui si disputeranno gli incontri (stimato più o meno in un mese o poco più), ma questa parte di stipendio verrà congelata e pagata più avanti.

Il piano B prevede la rinuncia dei giocatori a due mesi sui prossimi quattro di stipendio (da marzo a giugno) nel caso in cui il campionato venga definitivamente sospeso, e a uno su quattro nell’ ipotesi in cui si riesca a portare a termine la stagione. Tutte le mensilità verrebbero comunque pagate nelle prossime stagioni.

Infine, il piano C prevede di rinunciare subito a un mese e mezzo di compensi dei prossimi quattro, indipendentemente da come finirà la stagione 2019/20, sempre con pagamento posticipato degli stipendi.

Il risparmio potrebbe aggirarsi tra i 20 e i 40 milioni per il club bianconero, in base al piano che alla fine sarà scelto dai giocatori. Un mese di stipendio di Cristiano Ronaldo, per esempio, si aggira intorno ai 3 milioni di euro.

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3 COMMENTI

  1. Io ho una domanda, cosa significa che “tutte le mensilità saranno comunque pagate nelle prossime stagioni”? Che se per caso quest’anno venissero pagati tre mesi in meno, l’anno prossimo si pagherebbero 15 mensilità? Mi sembra semplicemente un modo per rimandare il problema, non certo per risolverlo. Se questo modus operandi dovesse poi essere esteso a tutte le società, il sistema calcio dovrà affrontare nella prossima stagione costi enormi…

  2. Giustissimo Parrins, mentre il Barcellona riduce del 30% gli stipendi, Agnelli ed Elkann vogliono mandare in default la Juventus . Una minaccia esistenziale l’ha definita Agnelli il covid 19, peccato che abbia ugualmente fatto danni rinnovare i contratti follemente a una serie lunghissima di giocatori over 27, capitanata da Bonucci a ben 12 milioni lordi l’anno fino a 36 anni e proseguendo per Alex Sandro, Sceszny,Danilo,Matuidi, Khedira, Pjanic, Cuadrado,Danilo senza dimenticare la pazza operazione che portò Higuain alla Juve a quasi 29 anni spendendo 90 milioni

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