Nonostante l’impressione che sia difficile riprendere a breve gli allenamenti, l’Inter è pronta a cautelarsi, richiamando a Milano i giocatori che nella scorsa settimana hanno lasciato l’Italia, come spiega la Gazzetta dello Sport.
Lukaku e compagni torneranno così a Milano a metà della prossima settimana anche perché, al netto delle ipotesi di date sulla ripresa degli allenamenti che ad oggi sono tutt’altro che certezze, dovranno comunque rimanere in quarantena per altri 14 giorni al loro rientro, come da obblighi di legge.
I primi a lasciare la città erano stati il capitano Handanovic e Brozovic, seguiti poi da Lukaku in Belgio, Eriksen in Danimarca, Godin in Uruguay, Moses e Young in Inghilterra. In Italia continueranno a svolgere gli allenamenti da due ore in casa, come da indicazioni di Conte: la differenza principale riguarderà l’alimentazione, visto che i pasti vengono consegnati ai giocatori direttamente a casa su consiglio del nutrizionista Matteo Pincella.