Bundesliga (Photo by Martin Rose/Bongarts/Getty Images)

La Germania ha ufficializzato il prolungamento dello stop ai campionati almeno fino al 30 aprile. È il risultato di una video-conferenza tra i vertici del calcio tedesco e i rappresentanti dei club di Bundesliga e 2.Bundesliga che ha ratificato una decisione di fatto inevitabile.

La decisione presa è stata sponsorizzata e suggerita dalla DFL, la Lega Calcio Tedesca, la quale si è riunita in una conferenza telematica lo scorso 24 marzo. Nel corso della conferenza sono stati discussi i possibili scenari e possibili opzioni di intervento in seguito all’emergenza coronavirus.

Alla fine dell’incontro in rete tra i rappresentanti dei club, la DFL aveva sottolineato in una nota pubblicata: “La DFL è consapevole che tutti gli scenari e le opzioni di azione dipendono anche da fattori esterni, dallo sviluppo del quale la DFL e i club hanno solo un’influenza limitata o nulla: ulteriore diffusione del virus e valutazione politica della situazione. In questo contesto, la DFL raccomanderà un’ulteriore sospensione delle partite in Bundesliga e 2. Bundesliga almeno fino al 30 aprile”.

Dopo la decisione di oggi presa dai vertici del calcio tedesco, il CEO della Deutsche Fussball Liga, Christian Seifert, ha sottolineato che l’obiettivo resta però quello di chiudere la stagione entro il 30 giugno e che per far questo molto probabilmente alla ripresa dei campionati le partite verranno disputate a porte chiuse.

 

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