Karl-Heinz Rummenigge (Photo by Alexander Hassenstein/Bongarts/Getty Images)
Karl-Heinz Rummenigge (Photo by Alexander Hassenstein/Bongarts/Getty Images)

Il presidente del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, ha parlato della ripresa del campionato e della conclusione della stagione sportiva 2019/20 in un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung.

L’ex attaccante dell’Inter ha svelato il suo piano per una ripresa della Bundesliga nelle prossime settimane: “Per non falsare il nostro campionato, è indispensabile terminare questa stagione. Questo riguarda anche la sopravvivenza di molti dei nostri club, al fine di evitare un disastro economico senza precedenti. Per questo penso che sarebbe saggio prorogare l’esercizio fiscale 2019-2020 al peggio fino a settembre, se non fosse possibile altrimenti”.

Ha poi proseguito: “Questo avrebbe come diretta conseguenza che l’inizio della prossima stagione potrebbe avvenire all’inizio dell’inverno, affinché i giocatori beneficino delle vacanze e di una preparazione sufficientemente lunga. Questo è uno scenario perfettamente concepibile”.

Nell’intervista il presidente dei bavaresi ha anche espresso delle critiche nei confronti del presidente dell’Uefa Alexander Ceferin, il quale aveva posto la propria deadline a fine giugno per una eventuale ripresa della stagione che comprenda anche Champions League e Europa League: “Questo tipo di affermazione può avere solo un’influenza negativa, visto che darebbe una sensazione di incertezza in chiave mercato”.

A proposito delle prossime sessioni di calciomercato, il numero uno del Bayern ha confermato che l’approccio del club di Monaco sarà meno roboante a causa della crisi economica derivante dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19 lanciando anche uno spunto di riflessione sulla modifica e l’adattamento alla situazione della normativa del Financial Fair Play: “Penso che ora avremo molta più razionalità in termini di trasferimenti. Per quanto riguarda le regole del fair play finanziario, sono fermamente convinto che diventeranno meno rigide e più flessibili”

PrecedentePallotta: «Cessione Roma a Friedkin sempre possibile»
SuccessivoPremier, Newcastle primo club a sospendere gli stipendi dei dipendenti non sportivi