La data di partenza della stagione 2020 del Motomondiale è ancora da stabilire, anche se Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, ha chiarito a più riprese di voler fare il possibile per organizzare un numero di gare che possa rendere la stagione regolare. Riuscire nell’obiettivo sta però diventando sempre più difficile: all’elenco di Gran Premi che non si terranno nella data prestabilita ora si aggiunge anche quello di Francia, che era previsto il prossimo 17 maggio.
Già decisa invece la cancellazione del Gp in Qatar, il rinvio del Gp thailandese, di quello di Austin, di quello argentino e di quello spagnolo.
L’intenzione dei vertici delle due ruote non è comunque quella di non correre a Le Mans, ma di provare a riprogrammare l’evento in una data differente nella speranza che in quel momento l’emergenza possa considerarsi rientrata.
Due to the coronavirus outbreak, the #FrenchGP 🇫🇷 has been postponed 📋
Full details in the article below ⬇️https://t.co/vQa2kjBaj4
— MotoGP™🏡🏁 (@MotoGP) April 2, 2020
“La FIM, l’IRTA e la Dorna Sports si rammaricano di annunciare il rinvio del Gran Premio in Francia, che si sarebbe dovuto tenere sul circuito Bugatti di Le Mans dal 15 al 17 maggio. L’attuale epidemia di coronavirus ha obbligato la riprogrammazione dell’evento” – si legge nel comunicato ufficiale. Dato che la situazione rimane in uno stato di costante evoluzione, non è possibile confermare nuove date per il GP di Francia e il Gran Premio di Spagna, recentemente posticipato, fino a quando non sarà più chiaro quando sarà possibile organizzare gli eventi. Un calendario rivisto verrà pubblicato non appena disponibile“.
A questo punto, se non saranno prese ulteriori decisioni l’annata delle due ruote potrebbe partire il 31 maggio con uno degli appuntamenti più attesi da molti nostri connazionali:il Gran Premio d’Italia sul circuito del Mugello