(Photo by Michael Regan/Getty Images)

Sanificare i centri sportivi, fare il tampone ogni tre giorni ai calciatori, sottoporre ai test – acquistati privatamente dai club – anche ai familiari e mandare le squadre in ritiro nella fase di ritorno agli allenamenti, per poi stilare un nuovo e più stringente regolamento per la ripresa a fine maggio.

Sono alcuni punti del protocollo voluto dalla Federcalcio e stilato dallo staff medico-scientifico della Nazionale che – stando a quanto appreso dall’Adnkronos – è stato preso ad esempio anche da altre Federazioni e campionati europei, tra le quali Premier League e Bundesliga.

Il documento finale è stato anticipato e sarà poi condiviso anche con il ministro dello sport Vincenzo Spadafora: a queste linee le squadre si dovranno attenere in maniera rigorosa dal primo giorno in cui torneranno ad allenarsi.

L’idea è quindi quella di una ripresa con tutte le cautele del caso, in maniera graduale e seguendo i tempi dettati dal Governo che vede comunque la ripartenza dello sport come una prospettiva per dare una parvenza di lenta ripresa della normalità.

Va ricordato che UEFA, Eca ed European Leagues si sono dette fiduciose nella possibilità che il calcio possa riprendere e si sono dichiarate contrare ad ogni decisione prematura di rinunciare alla conclusione dei campionati nazionali e delle coppe europee.

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