La Premier League resta unita nel voler portare a termine l’attuale stagione, interrotta per l’emergenza di coronavirus. È quanto emerso al termine della riunione in video-conferenza, che si è svolta questa mattina, tra i rappresentanti dei 20 club della massima divisione inglese.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno, però, non si è discusso dell’ipotesi, anticipata ieri da alcuni organi di stampa, di una possibile conclusione forzata della stagione entro la fine di giugno, con eventuale cancellazione delle giornate ancora mancanti.
Allo stato attuale della pandemia, con il Regno Unito che si appresta a vivere altre tre settimane di lockdown totale, la riunione della Premier si è concentrata sulle varie ipotesi di ripresa, che con ogni probabilità non accadrà prima di giugno, con incontri disputati a porte chiuse.
Un portavoce della Premier League ha dichiarato: “In comune con le altre aziende e settori, la Premier League e i nostri club stanno lavorando su scenari di pianificazione complessi. Il nostro obiettivo è garantire di essere in grado di riprendere a giocare quando sarà sicuro farlo e con il pieno sostegno del governo”.