Il Tottenham è stato nominato il club con il valore più alto della Premier League inglese. Il dato è il risultato di uno studio realizzato da Kieran Maguire, esperto di finanza nel calcio della University of Liverpool Management School.
Il Tottenham ha guadagnato terreno sugli altri club del massimo campionato inglese grazie a fattori quali un sistema che prevede salari sotto controllo e generalmente più bassi, oltre a uno stadio dal grande potenziale commerciale, che gli consentirà un costante incremento dei ricavi.
Per questo motivo il valore del Tottenham è ora pari a 2,567 miliardi di sterline, un dato nettamente superiore ai 2,186 miliardi di sterline del Manchester City. Il Manchester United occupa sempre la terza posizione con un valore di 2,08 miliardi, ma è incalzato dal Liverpool che segue a 1,627 miliardi di sterline.
«Gli Spurs sono in cima alla graduatoria perché nel 2018/19 hanno raggiunto la finale della UEFA Champions League e si sono classificati tra le prime quattro in Premier League con un budget per gli stipendi inferiore di 100-150 milioni di sterline rispetto al resto delle “Big Six”», ha spiegato Maguire.
«Così hanno realizzato maggiori profitti e questo si è riflesso nel dato sulla valutazione finale. Questi fattori hanno portato a un aumento del 21% delle entrate a 461 milioni di sterline per gli Spurs nel 2018/19, a fronte di un peso dei salari del 39%, il rapporto più basso nella Premier League», ha proseguito.
Da parte di Maguire, spazio anche a una riflessione sull’impatto del Coronavirus: «I valori del club subiranno un notevole colpo. Ci sono meno potenziali acquirenti sul mercato e maggiore incertezza in termini di capacità dei club di generare ricavi».
«Abbiamo visto i prezzi delle azioni dei club quotati in Borsa, come il Manchester United e la Juventus, calare del 20-30% dall’inizio dell’anno. È probabile comunque che questa situazione colpisca i club più piccoli che non hanno il marketing e la reputazione brand più noti», ha concluso.
grazie allo stadio da 1 miliardo di euro. Agnelli ed Elkann dovrebbe andare a lezione dai proprietari del Tottenham per come si gestisce un top club . Ragazzi oggi il Tottenham grazie allo stadio è nettamente più ricca della Juventus e h avuto un indebitamento inferiore a quello della Juve che si è ridotto solo grazie alla ricapitalizzazione di 300 milioni di euro del 2019 che il Tottenham NON ha avuto. Redazione facciamo qualche bel alrticolo comparatico che metta alle spalle al muro i gestori e proprietari della Juventus non abbiate paura. Io aspetto pure quello sulla violazione da parte dell’Inter possibile del fair play finanziario riguardo l’esercizio 18/19 a proposito delle 3 agenzie marketing cinesi,
Fatturato 514 milioni , Indebitamento Finanziario Netto 600 milioni, Indice di solvibilità è pari a 1,31 quindi il tottenham (significa che il totale dei suoi attivi e quasi pari ai suoi debiti totali).
Patrminoio netto è pari a 450 milioni, grazie soprattutto ai continui utili della società,ultimo mi pare 70 milioni di euro. Significa che è un club gestito ottimamente dal punto di vista economico ma dal lato sportivo questa ottima gestione non ha portato a grossi risultati in termini di trofei… mi ricorda molto il Napoli ottimo sotto la gestione economica ma sul lato sportivo ha alzato pochissimo… quindi se investi solo in Infrastrutture e non investi nella rosa giocatori è difficile raccogliere risultati nel breve o medio termine!
Sul lato stadio Giovanni, ormai sei un disco rotto, non so neanche quale sia il tuo intento di scrivere sempre le stesse cose ogni volta?! Ti do anche ragione da un certo punto di vista, che lo Juventus Stadium nel lungo periodo sarà un punto a sfavore per la Juve, dato dalla Capienza troppo piccola (41.500 posti) contro la media della 8 Big Europee che sfiora i 65 mila posti di capienza media. Questo potrebbe portare ad un gap economico di circa 30/40 milioni annui sotto la voce ‘Ricavi da Stadio’ . Poi va anche detto (e non è la prima volta che cerco di fartelo capire) che Torino non è Londra, Milano, Madrid, Parigi… io credo che anche con uno stadio da 65-70 mila non lo riempiresti tutte le domeniche ma solo quelle 6-7-8 partite in un anno! Detto ciò io avrei optato per quello da 65-70 mila anche a costo di vederlo spesso vuoto, ma questo devo portare a farti delle domande e darti delle risposte!
(1°) A Torino c’è attaccamento per la Juventus ? Non credo perchè nonostante quasi 900 mila abitanti della sola città metà degli abbonati viene da altre regioni e province!!!
(2°) Reddito medio pro capite a Torino è alto come a Milano, Londra, Madrid Parigi??? Andare a vedere una partita della Juve (così come Barcellona, Real, Premier) non è economico e non tutto possono spendere 1000 euro di abbonamento o 80-100-150 euro a partita! (3°) Servizio di trasporti io sono stato abbonato tanti anni allo Stadio e mi domando è servito bene lo Juventus Stadium con Metro, Bus ??!
Secondo la Juventus ha investito quasi 300 milioni tra costruzione stadi, hotel, campi di allenamento e concessione 99 anni dei terreni. E se confronti l’investimento in rapporto ai ricavi dell’epoca capisci subito che è stato fatto uno sforzo enorme per questo progetto!
Fatturato 175 milioni circa , investimento Infrastrutture 300 milioni , il Tottenham partiva da oltre 500 milioni di fatturato a fronte di un investimento da 1,2 miliardi di euro, che però molto è inciso sull’acquisto dei terreni, che come spero saprei a Londra sono carissimi rispetto all’italia. Uno stadio come quello Tottenham in Italia sarebbe costato almeno il 15-20% in meno per ovvi motivi.
pardon stadio da 1 miliardo di sterline
Stefano il tottenham risparmiando cosi tanti soldi ha fatto 1 finale di champions league(la Juve 2) e gioca in una certa Premier League non so se la conosci, dove ci sono united city chelsea, liverpool, arsenal e non inter milan roma lazio napoli. A proposito del Napoli, è stata la società rivale della Juve degli ultimi anni in Italia quindi la dice lunga sulla competitivtà della serie A.Una società il Napoli che fattura 1/3 della Juventus.