Nella giornata di oggi dovrebbero arrivare conferme sulla possibilità di riprendere a partire da lunedì prossimo, 18 maggio, gli allenamenti di gruppo per i club. Un passo fondamentale per pensare alla conclusione di questa stagione. In merito al tema finora non c’è stata sempre unità di intenti, ma negli ultimi tempi le società sembrano essere concordi (e lo dimostra l’assemblea di Lega di qualche giorno fa) di come sia importante tornare in campo, non appena ci saranno le condizioni, anche e soprattutto per motivi economici.
A condividere questa opinione c’è anche Joe Barone, direttore generale della Fiorentina: “Rivederci è stata una forte emozione. La voglia di normalità è tanta – ha detto ai microfoni di Radio Anch’io Sport -. Siamo per tornare a giocare a calcio, ma ovviamente in sicurezza. Il vero disastro sarebbe rovinare questa stagione e compromettere anche la prossima. Rimettere i conti a posto sarà difficile per tutti. Il calcio è un’industria da tutelare e come tutte le industrie dovrà essere aiutata dal governo”.
Non sembrano preoccupare invece le condizioni dei tesserati che sono risultati positivi al Coronavirus in seguito ai test effettuati la scorsa settimana (tre giocatori e tre componenti dello staff tecnico sanitario): “Stanno tutti bene, e sono tutti asintomatici, contiamo di recuperare anche loro al più presto”.
Il dirigente viola ha voluto dire la sua anche sull’idea di introdurre un importante cambio a livello regolamentare nelle nuove gare, la concessione di cinque sostituzioni a partita: “Sono contrario a cambiare le regole in corsa. La nostra posizione è quella di mantenere le stesse regole di quando abbiamo iniziato il campionato” – – ha concluso.