L’Inghilterra si prepara alla sua fase 2 nella lotta contro il Coronavirus. Una seconda fase che tuttavia, come spiegato dal Governo britannico, non comincerà prima di giugno.
“Il contenuto e i tempi della seconda fase degli aggiustamenti relativi al lockdown dipenderanno dalla valutazione più aggiornata del rischio rappresentato dal virus”, si legge in un documento del Governo. “È possibile che le date indicate di seguito vengano ritardate se le condizioni non verranno soddisfatte. Le modifiche verranno annunciate almeno 48 ore prima dell’entrata in vigore. Per agevolare la pianificazione, l’obiettivo attuale del governo è che la seconda fase inizierà non prima di lunedì 1 giugno. Fino a quel momento continueranno le restrizioni attualmente in atto”.
Tra le attività per cui potrebbe essere così dato il via dall’1 giugno ci sono anche gli eventi sportivi. “Consentire che eventi culturali e sportivi si svolgano a porte chiuse per la trasmissione, evitando il rischio di contatti sociali su larga scala”, si legge nel documento del Governo.
I club della Premier League si incontreranno lunedì per continuare le discussioni sul riavvio del progetto. La massima serie è stata sospesa dal 13 marzo a causa della pandemia di coronavirus ma punta a riprendere a giugno, con 92 partite rimaste da disputare.