Resta ancora un interrogativo a proposito della cosiddetta norma “salva sport”. Il prelievo sulla raccolta delle scommesse sportive entrerà nel “Decreto Rilancio”, ma – scrive La Gazzetta dello Sport – rimangono ancora i dubbi sulla percentuale da destinare al sistema sportivo.
Per diverso tempo si è parlato dell’1% – al netto dell’imposta unica – da destinare inizialmente soltanto al calcio. La portata della norma è stata successivamente estesa per la creazione di un fondo “Salva Sport”, per il quale sembrava si fosse deciso un prelievo dello 0,3%.
Tuttavia, prima dell’arrivo nel consiglio dei ministri risolutivo si è tornati a immaginare uno 0,7%. Resterebbe comunque un limite minimo di 40 milioni per il 2020 e 50 milioni per 2021 e 2022. Il provvedimento ha una durata triennale, e una volta decisa la cifra si potranno capire i criteri di distribuzione.