Con queste regole e il protocollo attuale della Figc per gli allenamenti a squadra, l’Inter non andrà in ritiro. È la posizione che filtra dal club nerazzurro, dopo l’aggiornamento del protocollo in seguito alle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico.
Dalle difficoltà logistiche relative ad esempio alle camere per tenere i giocatori in ritiro, fino ai dubbi sulla gestione eventuali positività di giocatore al coronavirus, passando anche per le eccessive responsabilità sul medico sociale: questi i dubbi della società nerazzurra, dubbi che sarebbero tuttavia condivisi anche da altre società.
Un protocollo le cui norme sono “inapplicabili e poco sensate”, come ha commentato l’ad nerazzurro Beppe Marotta a Repubblica. Un disaccordo quindi legato a come è stato concepito il protocollo: siccome non è obbligatorio, l’Inter non andrà in ritiro e proseguirà con gli allenamenti individuali, a meno non venga cambiato.