Palestre
(Photo by Guido De Bortoli/Getty Images)

Riapertura palestre, ecco le linee guida

La riapertura delle palestre continua a tenere banco anche nelle discussioni politiche. Nei giorni scorsi, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha indicato nel 25 maggio la data per la riapertura, seguendo tuttavia precise regole.

La regola base per la riapertura delle palestre dal 25 maggio non può che riguardare il distanziamento: «Distanza interpersonale minima adeguata all’ intensità dell’ esercizio, comunque non inferiore a 2 metri», spiega il Corriere della Sera. Per chi non fa sport, la distanza resta invece di almeno 1 metro: per tutti, però, la mascherina deve essere sempre a disposizione, anche se non è obbligatoria per chi fa attività.

Riapertura palestre, raggiungere il centro già vestiti

Ma non solo, perché le raccomandazioni riguardano anche il «raggiungere il sito già vestiti adeguatamente per le attività previste» oppure «di utilizzare spazi comuni per cambiarsi, muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti personali». Il compito dei gestori, invece, riguarda il tracciamento degli ingressi oppure l’ingresso consentito solo su appuntamento.

L’obiettivo infatti è quello di evitare un assembramento eccessivo, con il consiglio di  utilizzare «soluzioni tecnologiche che consentano, per coloro che accederanno alle attività sportive proposte, la possibilità di tracciarne l’accesso alle strutture per il tramite di applicativi web, o applicazioni per device mobili. Queste soluzioni consentiranno di regolamentare meglio l’accesso alle strutture, con appuntamenti prenotabili in anticipo per evitare il rischio di assembramenti o il mancato rispetto delle misure di distanziamento e di divieto di assembramenti, con particolare riferimento alle aree più a rischio (la reception, la hall, le sale di attesa, i percorsi di accesso agli impianti) e, più in generale, per contingentare il numero massimo di persone che potranno accedere agli spazi e alle aree comuni, nonché alle aree dove svolgendosi attività con impegno fisico e respiratorio elevato, aumenta il rischio di diffusione dei droplets».

Lezioni di gruppo permesse con almeno due metri tra le persone e comunque «suddividendoli tra chi svolge la stessa attività». Gli insegnanti dovranno mantenere la distanza e subito dopo i locali dovranno essere sanificati e areati.

Riapertura palestre, disinfettare gli effetti personali

Chi frequenta la palestra, inoltre, dovrà anche:

  • disinfettare i propri effetti personali e non condividerli (vale per borracce, fazzoletti, attrezzi).
  • raggiungere il sito già vestiti adeguatamente alle attività previste o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi, muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti personali
  • non toccare oggetti e segnaletica fissa

Anche per gli spogliatoi, docce e servizi igienici sono previste norme di igiene e sicurezza: dovrà esssere previsto un accesso contingentato oltre ad evitare l’uso di applicativi comuni, quali asciugacapelli, etc. che, al bisogno, dovranno essere portati a cura del frequentatore.

I gestori dovranno invece dotarsi di mascherine chirurgiche, guanti monouso in diversi materiali plastici sintetici, e sanificare le attrezzature, le docce e gli spogliatoi.

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