Potrebbe essersi sbloccato qualcosa nella tanto discussa trattativa tra James Pallotta e Dan Friedkin per la cessione della Roma. Nonostante non ci siano dichiarazioni ufficiali, Luciano Mondellini scrive su MF-Milano Finanza che ci sarebbe stata una breve telefonata tra le parti.
In particolare, una fonte del club capitolino ha spiegato che i due imprenditori si sono «impegnati a scambiarsi nuovamente le informazioni necessarie» a una possibile cessione della società. Una sorta di riapertura dopo che l’ultimo comunicato della Roma – relativo all’emergenza Covid – aveva bloccato tutto.
Ovviamente molto è cambiato dall’inizio della trattativa, dato che la semestrale della Roma ha fatto registrare una perdita consolidata di circa 87 milioni. Inoltre, l’emergenza Coronavirus ha colpito il valore di mercato dei calciatori, asset fondamentali delle società.
Infine, va considerato che la posizione della Roma in classifica lascia poche speranze a una qualificazione alla prossima edizione della UEFA Champions League. La massima competizione europea per club è uno dei principali motori dei club che riescono a prendervi parte.
Dunque, qualora la trattativa dovesse ufficialmente riprendere, lo farà sicuramente su nuove basi. Dati i conti del club e la crisi derivante dall’emergenza Covid, non si potrà sicuramente ripartire dai 600/700 milioni di euro che erano base dei colloqui precedenti.