L’emergenza Coronavirus ha inevitabilmente stravolto anche il mondo del calcio, come è evidenziato dallo stop dato a quasi tutti i campionati e dal lento ritorno alla normalità programmato proprio in questo periodo. La Juventus ha deciso comunque di confermare l’evento più importante della stagione per il progetto Juventus Academy, solitamente previsto alla fine della stagione: la Juventus Academy World Cup.
L’appuntamento si terrà però secondo una modalità differente rispetto a quanto siamo abituati.
Quanto è accaduto e sta accadendo in tutto il mondo ha ovviamente reso impossibile replicare, per questo 2020, il grande successo di un evento che lo scorso anno ha portato a Torino oltre 2500 persone tra ragazzi (1000 i giocatori che hanno preso parte alle attività), famiglie e accompagnatori, per un’indimenticabile settimana di calcio, amicizia e divertimento.
Il Club pluricampione d’Italia, consapevole di come questo sia l’espressione più bella e trasparente della voglia di continuare a condividere e giocare insieme, ha deciso così di confermare il torneo in calendario, in modo tale da permettere a tutti i ragazzi di tutto il mondo di condividere la propria passione per i campioni bianconeir.
Quest’anno, dunque, la Juventus Academy World Cup si svolgerà … at Home! In questo modo forse non si potrà avere a Torino i partecipanti, ma l’attività verrà portata direttamente nelle case dei ragazzi, in tutti i continenti. Saranno infatti ben 64 le Juventus Academy che, in base all’età, si sfideranno su differenti tipologie di esercizi, trick e prove di abilità.
Originalità, impegno e, ovviamente, juventinità i parametri richiesti per superare le varie fasi a gironi ed aggiudicarsi il podio. In pieno spirito Academy, non sarà sufficiente conquistare tutte le prove per diventare la vincitrice: occorrerà impegnarsi, collaborare e stupire nel produrre, in ogni fascia di età, i contenuti più interessanti. Contenuti che verranno condivisi con tutti i tifosi bianconeri, attraverso i canali social di Juventus; un modo per coinvolgere tutti nella partecipazione a questa grande festa bianconera in tutto il mondo.
Un’ulteriore occasione, questa, per rafforzare il messaggio che, sebbene distanti, siamo tutti uniti. Ed è così che in queste settimane in cui, forzatamente, le Academy sono state costrette alla chiusura (eccezion fatta per la sede in Vietnam), i ragazzi si sono cimentati in divertenti challenge con i loro amici e i loro parenti, spaziando dal calcio alla cucina (una delle sfide più divertenti è stata quella della pizza… bianconera)
Al di là delle sfide più creative e fantasiose i ragazzi sono sempre stati seguiti dai loro tecnici e dallo Staff Juventus, che ha preparato per loro piani di lezioni tecniche e allenamenti online che culmineranno con la Juventus Academy World Cup…at home.
Di qui in poi ci si augura che i giovani calciatori possano pian piano tornare a giocare in campo. Ed è importante guardare avanti, con ottimismo: le Juventus Academy stanno infatti cominciando a riaprire, in alcuni luoghi del mondo, come Cina, Australia e Polonia (ovviamente seguendo le indicazioni delle autorità locali) e i primi Training Camp post emergenza sono confermati, al momento, in Svezia, Repubblica Ceca e Serbia.
Ma non è finita qui. Il progetto Juventus Academy Year Round Training si allargherà ulteriormente: sono previste le aperture negli Stati Uniti (a St Louis), a Londra e a Istanbul.
Il team non ha intenzione di fermarsi ed è già al lavoro per l’edizione 2021 del torneo, un evento che non avrà eguali poiché vedrà il ritorno alla realtà di quello che non è semplicemente un evento, bensì un’espressione unica dei valori e della passione bianconera manifestata attraverso il calcio giocato dai ragazzi che in tutto il mondo indossano i colori del Club.