La Ligat ha’Al, il massimo campionato di calcio israeliano, è ripartito sabato scorso ed al momento è il Maccabi Tel Aviv a guidare la classifica con 70 punti conquistati in 28 gare disputate. Proprio l’impianto dove gioca l’attuale leader del torneo sta in questi giorni catalizzando l’attenzione degli sportivi e degli addetti ai lavori.
Al Bloomfield Stadium (dove giocano le loro gare casalinghe anche l’Hapoel Tel Aviv e il Bnei Yehuda), infatti, è stato installato un tunnel sanificatore anti Coronavirus. La notizia, già curiosa in sé, diventa davvero interessante quando si apprende che i destinatari della galleria non sono i tifosi, ma i calciatori, gli staff delle squadre e la terna arbitrale.
Il funzionamento è molto semplice. Usciti dagli spogliatoi, i protagonisti vengono indirizzati verso la piccola struttura che li accoglierà per 15 secondi durante i quali sono investiti da un mix di prodotti igienizzanti. Dal 30 maggio, giorno della riapertura del torneo e dell’ultimo collaudo del tunnel, al Bloomfield Stadium sono stati disputati già tre incontri.
Un portavoce dell’impianto ha chiarito alla stampa che non vi è alcun obbligo di utilizzo, ma che questo viene solamente proposto e consigliato. Al momento il risultato è però molto soddisfacente. Quasi duecento persone hanno già attraversato il tunnel prodotto dalla società RD Pack.
«La maggior parte dei calciatori ha scelto liberamente di usufruire di questa nostra proposta – ha dichiarato alla stampa Eran Druker, vice-presidente di RD Pack – al momento non esiste una cura per il Covid-19, quindi non possiamo far altro che cercare di combatterne la sua diffusione».
Rd Pack è una società con sede nella città di Karmiel, un centro molto attivo nello sviluppo. Fondata nel 2017, Rd Pack si occupa prevalentemente di produrre macchinari automatizzati per lo spostamento, l’imballaggio e lo stoccaggio dei prodotti.