La Premier League prende posizione nella lotta al razzismo. I giocatori del massimo torneo calcistico inglese di tutti i 20 club hanno rilasciato la seguente dichiarazione in vista della ripresa del campionato:
«Noi, i giocatori, siamo uniti nell’obiettivo di sradicare il pregiudizio razziale ovunque esso esista, per realizzare una società globale di inclusione, rispetto e pari opportunità per tutti, indipendentemente dal colore o dal credo. Questo simbolo è un segno di unità da tutti i giocatori, tutto lo staff, tutti i club, tutti gli ufficiali di gara e la Premier League. #blacklivesmatter #player».
La Premier League – si legge nella nota – si affianca a giocatori, squadre, FA, EFL, PFA, LMA, PGMOL e tutti coloro che si oppongono alla discriminazione in qualsiasi forma. Per questo motivo il torneo sostiene l’idea dei calciatori di sostituire i loro nomi con la scritta Black Lives Matter sul retro delle magliette per le prime 12 partite della ripresa nella stagione 2019/20.
Il logo Black Lives Matter apparirà inoltre sulle divise da gioco per il resto della stagione, insieme a un badge che ringrazia l’NHS per il lavoro svolto durante la l’emergenza Coronavirus. Inoltre, la Premier League supporterà i giocatori che si inginocchieranno prima o durante le partite.