Quanto guadagna Doveri? Il fischietto toscano dirigerà la finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus per il primo trofeo post-emergenza Coronavirus.
Nato a Volterra il 10 dicembre 1977, Daniele Doveri è arbitro effettivo da marzo 1996 e dal 2011 fa parte della CAN A. Dal 2018 è inoltre arbitro internazionale. Si tratta della sua prima finale da arbitro: nel 2014 era stato scelto come arbitro addizionale per la finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli.
Quanto guadagnano gli arbitri, ad esempio per una finale di Coppa Italia? Le cifre.
Quanto guadagna Doveri, 3.800 euro per una gara del massimo campionato
Gli arbitri di Serie A percepiscono 3.800 euro per ogni partita diretta, gli assistenti arrivano a 1.000 euro, 500 euro per il quarto uomo e 1.500 euro e 700 euro rispettivamente per l’arbitro al VAR e l’assistente al VAR. Per le gare di Coppa Italia i compensi sono leggermente inferiori: 1.000 euro per i primi turni, 1.500 per i quarti di finale, 2.500 per le semifinali e 3.800 per la finale.
Quanto guadagna Doveri, il compenso fisso per direttori di gara e assistenti
Non solo il gettone presenza. Gli arbitri, infatti, a seconda dell’esperienza accumulata, dispongono anche di un ingresso fisso, che corrisponde ai diritti d’immagine. In particolare, un arbitro internazionale guadagna 80.000 euro annui, coloro che hanno diretto oltre 71 partite arrivano a 72.000, da 51 a 70 gare 62.000, da 26 a 50 gare 55.000 e da 1 a 25 gare 45.000 euro di fisso. Per gli assistenti, il fisso varia invece dagli 8.000 euro per i neopromossi ai 24.000 euro per gli internazionali. Gli arbitri internazionali possono inoltre dirigere gare di competizioni UEFA, che in base al ranking dell’arbitro possono fruttare tra i 2.500 e i 5.000 euro a incontro.