Stipendio Insigne Napoli – Il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, ha uno stipendio di 4,6 milioni netti a stagione risultando il secondo giocatore più pagato della squadra partenopea con un contratto in scadenza al 30 giugno 2022.
La notizia importante riguarda il cambio del procuratore. Di recente l’attaccante di Frattamaggiore ha lasciato Mino Raiola per affidarsi all’agente Vincenzo Pisacane della G.E.V. Sport & Management.
Stipendio Insigne Napoli, con il cambio di agente rinnovo più probabile
L’accordo con Pisacane sancisce un primo passo importante verso il rinnovo del contratto. L’attuale accordo con il Napoli è in scadenza nel 2022, ma con la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme il rapporto.
Il nuovo legame dovrebbe estendersi fino al 2025: possibile lieve diminuzione della parte fissa (attualmente percepisce 4,6 milioni annui), ma con ricchi bonus alla firma. Si va sempre di più nella direzione di diventare una bandiera di Napoli e della Società.
La situazione attuale prevede un certo ottimismo tra le parti interessate, perché con il Presidente De Laurentiis c’è sempre stata stima e fiducia ma anche perché avendo 29 anni la proiezione di questo giocatore è che potrebbe essere un ultimo grande contratto con la maglia della squadra della sua città.
Stipendio Insigne Napoli, ma una cessione porterebbe una importante plusvalenza
Un rinnovo con il Napoli porterebbe Insigne a diventare un simbolo come da sempre auspicato dal presidente, che ha visto di buon occhio sin dall’inizio della sua avventura in maglia azzurra per la capacità e la forza di questo giocatore di poter diventare una bandiera come lo è stato prima di lui Marek Hamsik.
La valutazione del calciatore su Transfermarkt.it è di 48 milioni di euro per il suo cartellino, ma in più di un’occasione ci sono stati interessamenti dalla Liga e dalla Premier League per uno dei ultimi fantasisti del panorama del calcio italiano.
Da ricordare che è un giocatore uscito dal vivaio della società che all’epoca seppe puntare forte sulle qualità di questo ragazzo talentuoso con la gavetta iniziata nella Cavese e proseguita a ritmo crescente anno dopo anno nel Foggia e nel Pescara di Zeman dove si consacrò definitivamente.