Giornata negativa in Borsa per la Juventus, dopo il ko nella finale di Coppa Italia. Il titolo è infatti sceso di oltre il 5%, facendo segnare il peggior ribasso tra i titolo All Share.
Nel dettaglio, le azioni della società bianconera sono scese esattamente del 5,41% a 0,9380 euro per azione, allontanandosi da quota 1 euro per azione. Si tratta della contrazione più importante dal 19 maggio scorso, quando il titolo aveva perso il 6,21%, mentre oggi il titolo torna a scendere dopo quattro giorni di fila in positivo.
Vivaci gli scambi: nella prima mezz’ora di contrattazioni sono passati di mano oltre 3 milioni di pezzi e a fine giornata oltre 11,9 milioni a fronte di una media degli ultimi trenta giorni per l’intera seduta di 6,9 milioni.
Tra gli altri titoli calcistici, la Lazio ha chiuso la seduta guadagnando il 2,27% a 1,4420 euro per azione, mentre la Roma ha guadagnato l’1,91% a 0,480 euro per azione.
In generale, a fine giornata Piazza Affari lascia sul campo lo 0,51% appesantita soprattutto dall’andamento contrastato dei bancari, che occupano entrambi gli estremi del Ftse Mib, da Bper (-2,7%) a UniCredit (-1,8%). Fa eccezione la sola Mediobanca (+1,8%). In affanno Fca (-0,3%) con gli analisti che non vedono rischi per fusione con Peugeot dopo l’avvio dell’indagine dell’Antitrust Ue.
Andrea Agnelli non ha mai lavorato nella sua vita,però ha distrutto la Juventus,570 milioni di debiti al 2019,e ha speso soldi dei tifosi 300 milioni per nonni ronaldo,higuain,matuidi e danilo,, oltre ad aver dato incredibilmente 6 milioni di euro l’anno fino a 36 anni a Bonucci,6 milioni a Pjanic fino a 33 anni pagato 32 milioni, 6 milioni a Khedira fino a 34 anni,3.5 milioni a De Sciglio,3.5 milioni a Rugani,4 milioni a Cuadrado fino a 34 anni, 7 milioni a Ramsey fino a 33 anni,4 milioni a Bernardeschi e 40 milioni spesi,5 milioni ad alex sandro e 30 milioni spesi, preso Douglas Costa a 27 anni a 46 milioni e ceduto Coman a 20 anni a 28 milioni e altri incredibili megastipendi