FIGC bilancio 2019 – «Il Consiglio Federale nella seduta odierna ha definito le graduatorie delle competizioni nazionali femminili, assegnando il titolo di Campione d’Italia alla Juventus, ed una serie di norme per la prossima stagione, tra le quali l’allargamento della Serie B a 14 squadre, indicando inoltre il via al professionismo per la Serie A dal 2022. Tra le altre decisioni, approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2019».
Questa la nota della Federcalcio, che ha comunicato tra le altre cose l’approvazione del «Bilancio Consuntivo 2019, illustrato nel dettaglio dal Segretario Generale Marco Brunelli, che presenta un risultato positivo di esercizio pari a 1,8 milioni di euro».
FIGC bilancio 2019 – Ricavi a 174 milioni
Soddisfazione da parte della FIGC per i risultati raggiunti, con il valore della produzione che «si attesta a 174 milioni di euro (in crescita sul 2018) ed è legato, in via prevalente, alla valorizzazione dei proventi collegati all’organizzazione in Italia del Campionato Europeo U21, agli eventi disputati dalla Nazionale A maschile, alla valorizzazione dei diritti televisivi, nonché al finanziamento realizzazione dei progetti legati alle risorse rivenienti dalla Mutualità generale di sistema.
Gli impatti dell’attività internazionale, che nel 2019 ha visto impegnate le diverse Squadre Nazionali in 156 eventi internazionali, hanno manifestato i loro effetti anche per quanto riguarda i Costi di Produzione.
FIGC bilancio 2019 – Costi a 163,2 milioni
In particolare, il Bilancio 2019 presenta un valore pari a 163,2 milioni di euro con Costi per l’Attività Sportiva pari a 115,3 milioni di euro, Costi di funzionamento pari a 36,6 milioni di euro, determinando il valore del Margine Operativo Lordo (MOL) in 22 milioni di euro.
Il Risultato Operativo e il Risultato Ante Imposte sono pari a 10,8 milioni di euro. In considerazione delle imposte di periodo pari a 9,2 milioni di euro, il Risultato di Esercizio 2019 è pari a 1,8 milioni di euro.
Dal punto di vista patrimoniale, si evidenzia un Patrimonio netto in crescita, che si attesta a 55 milioni di euro, con un incremento dell’Attivo circolante di circa 6 milioni di euro rispetto all’esercizio 2018».