Mezzo miliardo in plusvalenze dal 2015 al 2020. È questa la cifra, dopo gli ultimi affari in uscita, incassata dalla Juventus dal mercato a bilancio, con le ultime cessioni legate ai giovani che hanno spinto verso l’alto i ricavi da plusvalenze nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2020.
Solo negli ultimi due giorni, la Juventus ha potuto contabilizzare poco meno di 70 milioni di plusvalenze, legate alle cessioni di Pjanic al Barcellona (46,8 milioni), Moreno al Manchester City (9,5 milioni), Muratore all’Atalanta (7 milioni) e Mavididi al Montpellier (5,5 milioni).
Cessioni che hanno permesso alla Juventus di ridurre la perdita a bilancio prevista, anche se, dal punto di vista finanziario, a livello di cassa le entrate sono state limitate (considerando gli scambi con Arthur per Pjanic, con Correia per Moreno, oltre all’operazione Kulusevski con l’Atalanta) mentre a livello di ammortamenti i vari scambi porteranno comunque maggiori costi relativi ai nuovi giocatori.
Giocatore | Ceduto a | Prezzo cessione | Plusvalenza |
Miralem Pjanic* | Barcellona | 60.000 | 46.866 |
Joan Cancelo | Manchester City | 65.000 | 30.442 |
Moise Kean | Everton | 27.500 | 27.076 |
Emre Can | Borussia Dortmund | 26.000 | 14.694 |
Pablo Moreno* | Manchester City | 10.000 | 9.556 |
Simone Muratore* | Atalanta | 7.000 | 7.000 |
Stephy Mavididi* | Montpellier | 6.300 | 5.573 |
Hang Kwang Song | Al Duhail | 7.000 | 3.367 |
Leonardo Mancuso | Empoli | 4.500 | 3.272 |
Erik Lanini | Parma | 2.385 | 2.203 |
Nicolo Francofonte | Sampdoria | 1.700 | 1.574 |
Edoardo Masciangelo | Pescara | 2.336 | 1.530 |
Matteo Stoppa | Sampdoria | 1.000 | 122 |
Altri | 968 | 756 | |
TOTALE | 221.689 | 154.031 | |
Dati in migliaia di euro | |||
*stima |
Le ultime operazioni (per cui consideriamo la plusvalenza effettiva, non al netto di costi oneri accessori e contributi di solidarietà come spiega la Juventus nei comunicati ufficiali) hanno così spinto i ricavi da plusvalenze verso quota record per i bianconeri: il precedente primato era stato fatto segnare nel 2016/17, quanto la sola cessione di Pogba al Manchester United era valsa 96,5 milioni di plusvalenza (con impatto limitato poi a bilancio dalla super commissione incassata da Raiola).
Bilancio | Plusvalenze |
2015/16 | 36.473 |
2016/17 | 139.815 |
2017/18 | 93.821 |
2018/19 | 126.690 |
2019/20 | 154.031 |
TOTALE | 550.830 |
Complessivamente, quindi, nelle ultime cinque stagioni le plusvalenze registrate dalla Juventus hanno raggiunto quota 550 milioni di euro, in attesa di conoscere le cifre definitive per la stagione 2019/20 che emergeranno dal bilancio al 30 giugno 2020.
Plusvalenze che hanno assunto un peso fondamentale a livello di fatturato per il club bianconero nelle ultime stagioni: le cessioni hanno rappresentato infatti il 9% dei ricavi complessivi della Juventus nel 2015/16, percentuale poi passata al 24,8% nel 2016/17, al 18,6% nel 2017/18 e al 20,4% nel 2018/19. In media quindi l’impatto a bilancio delle plusvalenze è stato pari a circa il 20%, percentuale che dovrebbe essere superata anche nel bilancio al 30 giugno 2020.
Mancano Mota (3,5 ) Sene (4) Loria (1,5) Mosti (2) ceduti al Monza , Basilea e Pisa