Serie A nuovi orari partite – Potrebbero già cambiare gli orari degli incontri di Serie A da qui al termine della stagione 2019/20. La nuova idea è quella di anticipare l’inizio di tutte e tre le finestre temporali, che oggi dividono le partite in pomeridiane (17.15), serali (19.30) e notturne (21.45).
Oggi non si gioca, così Lega Serie A e AIC ne approfitteranno per discutere le nuove fasce orarie. Si potranno così fissare definitivamente i nuovi slot, ma il tentativo è quello di anticipare tutte le gare che si disputeranno prossimamente.
Al vaglio ci sono diverse ipotesi. Stando alla Gazzetta dello Sport, il nuovo programma sarebbe così organizzato con partenze alle 16.45, 19 e 21.15. Tra una partita e l’altra devono infatti sempre trascorrere due ore e un quarto. Secondo Repubblica, la gara delle 21.45 potrebbe anche essere anticipata alle 21, ma resta il problema del match delle 17.15.
Resta il problema di trovare un accordo con l’AIC, che già prima della partenza chiedeva di non scendere in campo prima delle 18 a causa delle alte temperature. La criticità resta, ma da calendario le partite pomeridiane rimangono ormai soltanto tre: sabato il derby della Mole, l’11 Lazio-Sassuolo e il 18 Verona-Atalanta.
I nuovi orari incontrano invece il pieno favore della Lega Serie A e delle televisioni, con partite che per le tv ritornerebbero in orari di maggiore audience, specialmente quelle dell’ultima fascia che allo stato attuale si concludono oltre le 23.30.
Già oggi può essere il giorno dell’ufficialità, anche se nelle riunioni di giornata andrà trovata un’intesa definitiva. Si potrebbe arrivare all’anticipo di mezz’ora o anche a ridefinire le partite in altri orari, ma sempre precedenti a quelli attuali.
In ogni caso, qualora i match fossero anticipati, l’embargo tv di Rai e Mediaset si ridefinirebbe di conseguenza: resterà la possibilità per tutti i tifosi di seguire gol e highlights delle partite immediatamente dopo la fine delle gare notturne.