RedBall Acquisition Corp, una SPAC (Special Purpose Acquisition Companies) recentemente creata da Gerry Cardinale e Billy Beane – general manager degli Oakland Athletics, nonché il dirigente sportivo che ha rivoluzionato il mondo del Baseball –, ha messo nel mirino una quota di minoranza del Liverpool.
La notizia riportata dal New York Post riferisce che i campioni della Premier League sono un «obiettivo primario» per RedBall, che dispone di 575 milioni di dollari dopo l’offerta pubblica iniziale (OPA) e può contare sulla presenza come membro del consiglio della società di Richard Scudamore, l’ex presidente esecutivo della Premier League.
Lo stesso Billy Beane è un fan del Liverpool e ha legami con il proprietario dei Reds, John Henry, numero uno del Fenway Sports Group, che tra i suoi possedimenti conta anche i Boston Red Sox della Major League Baseball (MLB).
Secondo il New York Post la società RedBall ha a disposizione un capitale di oltre 1 miliardo di dollari, non dovrebbe aver perciò problemi ad acquisire una quota dei campioni della Premier. Successo con il quale il valore del Liverpool è salito a 2,18 miliardi di dollari secondo Forbes.
Il club che ha annunciato profitti ante imposte di 42 milioni di sterline per l’esercizio 2018/19. Tuttavia, FSG società proprietaria del Liverpool, dovrà affrontare le ingenti perdite legate al coronavirus, che secondo il Mirror, potrebbero ammontare a più di 250 milioni di dollari, il che aprirebbe potenzialmente la porta a RedBall, favorendone l’ingresso in società.
In caso di successo, Cardinale e Beane si uniranno come soci di minoranza del Liverpool all’icona dell’NBA LeBron James. La star dei Los Angeles Lakers ha acquisito il 2% del club nel 2011 spendendo 6.5 milioni di dollari. Oggi il guadagno netto per il cestitsta, dopo i trionfi in Champions League del 2019 e nella Premier League di questa tribolata stagione, è di oltre 40 milioni di dollari.
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