Spagna divieto pubblicità scommesse
(Photo by Fran Santiago/Getty Images)

Spagna divieto pubblicità scommesse – I club della Liga spagnola potrebbero dover presto affrontare una vera e propria corsa per conformarsi alla nuova legislazione sulla sponsorizzazione del gioco d’azzardo, dopo che il ministro per gli affari dei consumatori ha detto che nuove norme saranno introdotte a ottobre.

Come riporta SportsPro, mentre il decreto di Alberto Garzón era stato precedentemente pensato per essere introdotto gradualmente nei prossimi anni, il ministro ha ora concesso ai club meno di due mesi per affrontare lo squilibrio delle partnership nei loro portafogli.

Secondo La Liga, i club professionistici rischiano di perdere fino a 80 milioni di euro a causa della modifica degli accordi con i bookmaker. Anche se saranno in grado di mantenere una qualche tipo di relazione, i contratti potrebbero valere solo il 30% rispetto ad ora.

«Nel decreto che verrà approvato ad ottobre proibiremo alle società di calcio di pubblicizzare i bookmaker sulle loro maglie; è sconsiderato per i club siglare accordi per due o tre anni, che poi dovranno essere corretti», ha detto Garzón.

Nella bozza di proposta emersa a luglio, la pubblicità del gioco d’azzardo su TV, radio e altri media video deve essere limitata a un’ora al giorno tra l’una e le cinque del mattino. Oltre alle sponsorizzazioni di maglia, Garzón chiede anche un divieto totale di pubblicità negli stadi.

Secondo quanto si apprende, la proposta di Garzón si estende anche al divieto di utilizzare il «nome del marchio o il nome commerciale di un operatore di scommesse per identificare un impianto sportivo o un impianto di intrattenimento».

Inoltre, secondo documenti ufficiali visionati da El Confidencial, «non possono essere svolte attività di sponsorizzazione che implichino la sostituzione o l’aggiunta al nome di una squadra o di una competizione sportiva o di qualsiasi altra entità, del nome o del nome commerciale di un operatore». Una tale mossa proibirebbe alle società di gioco d’azzardo di avviare partnership per i naming rights.

Questa novità sarà motivo di preoccupazione per la Liga, la massima serie calcistica spagnola, considerando che tutti i suoi club, ad eccezione di Real Sociedad, Real Valladolid e Villareal, vantano legami commerciali con una società di gioco d’azzardo.

PrecedentePadel, il “WPT Sardegna Open” in diretta su Sky
SuccessivoMessi e la conferma di Conte: ascolti al top per Sportitalia