«Una notizia che mi riguarda. Fermi restando i grandi impegni con @SkySport, si chiude il mio rapporto con @Gazzetta_it, che saluto con affetto infinito. Da domani scriverò su @repubblica, vi lascio immaginare l’orgoglio. In questi casi si dice “resto umile”, ma non lo so mica Faccina che fa l’occhiolino».
Paolo Condò lascia la Gazzetta dello Sport. E’ stato lo stesso giornalista a comunicare la novità attraverso il suo profilo Twitter. Nato nel 1958, Condò collaborava con il quotidiano sportivo dal 1984 e con la Gazzetta ha seguito 7 Mondiali (dal 1990 al 2014) e 5 Europei di calcio, 2 Olimpiadi estive, 8 Giri d’Italia e numerosi altri eventi.
Dopo alcuni anni come ospite, a fine estate 2015 Condò passa a Sky, rimanendo in collaborazione con il giornale di RCS e con Rivista Undici. Viene inserito in “Sky Calciomercato” di Bonan e come ospite fisso a Sky Calcio Show. Inoltre, nella stagione 2018/19 viene inserito nella rubrica di Ilaria D’Amico Champions League Show insieme con Fabio Capello e Alessandro Costacurta
Paolo Condò – scrive Wikipedia – è dal 2010 il giornalista italiano designato per la votazione del Pallone d’Oro assegnato da France Football. Si è espresso più volte molto favorevole riguardo al “ritorno alle origini” del 2016, anno in cui il premio è tornato a essere valutato solo dai giornalisti, con l’esclusione di capitani e allenatori delle Nazionali di calcio.