“Quando tornerà il pubblico allo stadio? È una domanda difficile perché non dipende dalla Liga. Penso però che per rivedere gli stadi come erano prima bisognerà aspettare il vaccino”. Lo ha detto il presidente della Liga Javier Tebas, durante l’evento di presentazione della stagione 2020/21 del campionato spagnolo. “Spero che questo possa accadere a gennaio o febbraio. Diversi governi l’hanno già annunciato e spero sia l’inizio della fine di questo brutto sogno”.
“Siamo molto contenti che Leo Messi sia rimasto al Barcellona, ma stiamo lavorando da anni affinché il brand della Liga valga di più dei singoli giocatori e dei club”, le parole di Tebas su Messi. “Eravamo preoccupati ma non troppo. Ovviamente volevamo che Messi rimanesse, ho detto più volte che è il migliore di sempre, ha giocato nella Liga per 20 anni e spero chiuda qui la carriera. Il suo addio può influire sui diritti tv? Non credo che influisca perché abbiamo sono stati venduti i diritti audiovisivi nelle prossime quattro stagioni al 90%, quindi la partenza di Messi non credo influisca”.
“La prossima Liga sarà molto più competitiva, i grandi stanno subendo le conseguenze della crisi e i meno grandi, che vivono di più dai ricavi tv, possono fare acquisti migliori e pareggiare la concorrenza. Sarà molto interessante”, ha aggiunto.