Inter Vidal attende le cessioni – Ieri sembrava il giorno in cui Arturo Vidal sarebbe arrivato a Milano per sostenere le visite mediche con l’Inter, invece ieri pomeriggio il centrocampista cileno si è presentato alla Ciutat Esportiva Joan Gamper, sede degli allenamenti del Barcellona, anche se poi non è sceso in campo. Secondo i media spagnoli la visita è servita per salutare i compagni e svuotare gli armadietti.
E’ stata la stessa società nerazzurra a frenare sull’arrivo dell’ex Juventus. La conclusione dell’affare non è in discussione, ma restano da definire le tempistiche. In casa nerazzurra hanno bisogno di chiudere un paio di uscite prima di ufficializzare l’acquisto del nuovo centrocampista, come riporta la Gazzetta dello Sport.
Da un lato per motivi organizzativi visto il sovraffollamento del centro Suning per una rosa extra-large: al momento Conte ha a disposizione 32 giocatori. Dall’altro per questioni contabili: la società vuole ridurre il monte ingaggi prima di aggiungere il pesante ingaggio del cileno, che ha un accordo con i nerazzurri per un biennale da 6 milioni l’anno più opzione per il terzo.
Un’accortezza che la società si è auto-imposta visto il periodo di crisi dovuto alla pandemia. Ieri sera, nella sede dell’Inter, si è tenuta una riunione dei vertici dirigenziali sul tema degli ingaggi dei giocatori, una delle principali fonti di spesa del club di proprietà di Suning.
Ausilio e Marotta si concentreranno dunque sul fronte cessioni e smaltimento della rosa dagli esuberi. La prima dovrebbe essere quella di Diego Godin, il cui passaggio al Cagliari è in via di definizione. L’uruguaiano dovrebbe firmare con il Cagliari un triennale da 2,5 milioni con un contributo da parte dell’Inter (in nerazzurro ne guadagnava 5, fino al 2022). Chiusa questa operazione si discuterà con Ranocchia il suo passaggio al Genoa, anche se il centrale difensivo non sembra convintissimo del trasferimento in rossoblu. Poi si lavorerà alle piste spagnole per Dalbert e Joao Mario.