Attraverso un comunicato ufficiale, il Barcellona ha annunciato che i soci hanno presentato una mozione di sfiducia nei confronti di Josep Maria Bartomeu.
Jordi Farré, socio promotore della mozione nei confronti del Consiglio di amministrazione del Barcellona, ha consegnato le firme dei soci del club che sostengono la sua richiesta. Dal conteggio risulta che le firme in totale sono 20.687, e dovranno essere convalidate.
La procedura per la presentazione di una mozione di sfiducia è disciplinata dall’articolo 55 dello Statuto del Barcellona. Il numero di firme deve superare il 15% dei soci aventi diritto di voto, un totale fissato a quota 16.520.
Una volta consegnate le firme, viene fissato un periodo di dieci giorni lavorativi per la costituzione del Consiglio di votazione della mozione. Questo è composto da due membri del Consiglio di amministrazione del Barcellona, i primi due firmatari della domanda e un delegato della Federcalcio catalana.
Una volta costituito, entro dieci giorni lavorativi, il Consiglio deve verificare che la domanda soddisfi i requisiti a cui è soggetta e, in particolare, che abbia l’appoggio e il supporto adeguati di un numero sufficiente di soci o delegati.
Se tutti i requisiti sono stati soddisfatti, la domanda sarà dichiarata valida e il Consiglio di amministrazione del Barcellona sarà obbligato a convocare una votazione, che si terrà entro un periodo non inferiore a dieci giorni lavorativi e non superiore a venti. Se non sono soddisfatti tutti i requisiti, la domanda per la mozione è respinta.