Vieri spot Coronavirus
(Marco Bertorello/ Insidefoto)

Christian Vieri contro Tiki Taka. L’ex attaccante di Inter, Juve e nazionale ha attaccato la trasmissione calcistica di Mediaset, confermando che non sarà presente tra gli opinionisti della prossima stagione.

«Mi rivedrete a Tiki Taka? No, non ci sarò. Mi hanno comunicato che hanno annullato il mio contratto. Dall’oggi al domani, senza motivo», ha spiegato Vieri in una intervista al Corriere della Sera.

«È una cosa che non mi aspettavo, andremo per legali», ha aggiunto in conclusione dell’intervista.

Tra i temi toccati, anche la ripartenza del campionato: «Purtroppo si riparte ancora senza gente allo stadio. Così è obiettivamente un altro sport. Speriamo che presto ci sia almeno una riapertura parziale, in massima sicurezza naturalmente. Perché il Covid è una cosa maledettamente seria, questo se lo devono mettere in testa tutti».

«Assisteremo all’ennesima cavalcata vincente della Juve? Credo di sì, soprattutto se Chiellini starà bene. L’Inter sarà la prima rivale, buon per l’Inter che sia rimasto Conte. Interrompere in questa fase il suo lavoro costerebbe caro ai nerazzurri».

«Milan? Il Cap (Maldini, ndr ) è bravo. Intelligente la difesa di Pioli. Fosse stato per Gazidis… Paolo è nel calcio da sempre, e sa bene che le rivoluzioni improvvise non portano da nessuna parte. Serve continuità, alla lunga paga sempre. Ibra? Conferma fondamentale per il Milan. Ancora oggi è devastante, forte, tiratissimo. E fa gol, sempre. Un fuoriclasse. Giocherà finché sentirà di essere decisivo, farà un grande campionato. E segnerà almeno 20 gol».

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Classe 1990, giornalista.