La Roma presenterà ricorso contro la decisione del giudice sportivo della Serie A di infliggerle lo 0-3 a tavolino per aver schierato sabato a Bologna Diawara, che non era incluso nella lista dei 25 giocatori della rosa. Lo ha annunciato il club giallorosso, con una nota sul sito.
“L’AS Roma presenterà reclamo contro la decisione del giudice sportivo, che ha decretato la sconfitta per 0-3 dei giallorossi nella partita contro il Verona, conclusasi sabato 19 settembre con il risultato di 0-0”, si legge nella nota della società.
In serata la società giallorossa ha presentato preavviso di ricorso e, come da regolamento, ha sette giorni per presentare materialmente la sua richiesta di appello con la tesi difensiva. Poi, entro tre o quattro giorni, potrebbe essere fissata l’udienza. L’avvocato Conte, che cura gli interessi della Roma, valuterà in questi giorni come articolare la difesa: tra le tesi a discarico, dovrebbe esserci l’oggettiva mancanza di un possibile vantaggio dal non aver incluso Diawara nella lista dei 25, dove erano liberi quattro posti.
“Il Giudice sportivo, letti gli atti relativi alla gara Soc. Hellas Verona e Soc. Roma; considerato che la società Roma ha impiegato un calciatore non iscritto nella “Lista dei 25” comunicata a mezzo PEC in data 14 settembre 2020 alle ore 12.14, nonostante fosse divenuto un “over 22”, in violazione dunque del divieto di utilizzo di cui al punto 8 del Comunicato Ufficiale F.I.G.C. N. 83/A del 20 novembre 2014 come successivamente modificato con Comunicato Ufficiale F.I.G.C. n. 76 del 21 giugno 2018; ritenuto, pertanto, di dover applicare la sanzione della perdita della gara prevista al punto 9 del detto Comunicato Ufficiale F.I.G.C. N. 83/A; P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Roma con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3″, si legge nel comunicato del Giudice Sportivo.