AIC sciopero Serie C – L’Associazione Italiana Calciatori ha ufficialmente revocato lo sciopero indetto in vista della prima giornata di Lega Pro in programma per questo fine settimana.
Lo ha annunciato lo stesso comitato dei giocatori con un comunicato che recita: “L’Associazione Italiana Calciatori, in considerazione dell’evoluzione delle trattative con la Lega Italiana Calcio Professionistico relativamente al noto problema delle liste dei calciatori professionisti utilizzabili, revoca lo sciopero indetto per la prima giornata di campionato, pur mantenendo lo stato di agitazione già in precedenza proclamato, in attesa dell’Assemblea delle Società di Lega Pro”.
Il provvedimento che ha mandato in subbuglio l’Assocalciatori è stato l’introduzione del limite massimo di 22 calciatori nella “lista calciatori professionisti”, che il numero uno della Lega Pro, Francesco Ghirelli aveva così spiegato: “Abbiamo predisposto uno studio scientifico sul passato campionato. E ci siamo accorti che, su una media di 25 giocatori tesserati per squadra, in realtà scendono in campo 21,75 calciatori. Il resto della rosa gioca mezz’ora o un’ora complessiva in tutto il campionato. Oltre i 22 giocatori, insomma, non gioca quasi nessuno”.
Un provvedimento che ha scatenato l’ira del comitato dei calciatori, come testimoniano le parole del vicepresidente Umberto Calcagno: “Le liste non hanno senso di esistere. Se non verrà eliminato il vincolo delle liste, i giocatori non scenderanno in campo. Nei primi giorni della prossima settimana la dichiarazione di stato di agitazione sfocerà nello sciopero per la prima giornata. Oggi abbiamo un’unica certezza: se la situazione non cambia, la prima giornata salterà”.
Minaccia che era diventata realtà martedì, quando l’AIC aveva indetto lo sciopero per la prima giornata di campionato. Ora lo sciopero è stato revocato, ma le acque restano agitate.