Prosegue lo scontro tra PP Sports, società di proprietà di Suning, e la Premier League sul tema diritti tv, dopo la fine del rapporto per la trasmissione del campionato inglese in Cina. Oggi, nella pausa della Super League, il presidente di PP Sports Wang Dong ha infatti inviato una lettera, pubblicata anche sul sito della stessa OTT, in cui analizza l’andamento della stagione finora in Cina, soffermandosi poi anche sullo scontro con la Premier League.
“Al 29 settembre, i dati di PP Sports hanno mostrato che il numero totale di spettatori nella prima fase della trasmissione in diretta della Super League cinese ha superato gli 883 milioni e il numero medio di spettatori per partita ha raggiunto i 7,9 milioni, con un aumento del 14,7% anno su anno. Allo stesso tempo, chi ha seguito le gare via mobile ha rappresentato il 65%, con un aumento del 17% su base annua”.
“Qualche tempo fa, la nostra collaborazione con la Premier League ha attirato grande attenzione da parte di molti, in patria e all’estero, con alcuni media che hanno lodato la persistenza e gli sforzi per promuovere il sano sviluppo del mercato sportivo”, ha proseguito Wang Dong.
“Vorrei ribadire che promuovere il ritorno alla razionalità sui diritti d’autore sportivi cinesi e promuovere i prodotti sportivi cinesi è vantaggioso per gli utenti. Lo sviluppo sostenuto e sano del settore è la cosa giusta a cui PP Sports dovrebbe aderire. E per la Premier League faremo di tutto per salvaguardare i nostri diritti legali”.