L’offerta del fondo di private equity CVC – insieme ad Advent e a Fsi – sarebbe in vantaggio per l’ingresso nella media company della Serie A con una quota del 10%. Lo riporta la Gazzetta dello Sport, a seguito del vertice che si è tenuto ieri tra Milan, Inter e Juventus (presenti Scaroni, Gazidis, Zhang, Antonello e Agnelli).
Il meeting è durato a lungo (tre ore abbondanti), utili a CVC e Bain a presentare – in video conferenza – i propri piani strutturali. Dopo l’approfondimento dei due progetti di business, è emerso che il gradimento dei tre grandi club è per CVC Capital Partners.
I termini per la presentazione dei programmi definitivi sono stati posticipati a venerdì 2: si sposta anche l’assemblea di Lega, inizialmente prevista per martedì 6. I club si ritroveranno venerdì 9 ottobre e nell’occasione passeranno di nuovo ai voti.
La collaborazione inizierà ufficialmente nel momento in cui verrà stabilito il socio di minoranza, al 10%. L’offerta della cordata composta da CVC, Advent e Fsi è di 1,625 miliardi, quella di Bain Capital e Neuberger Berman (a cui si è unita Mediapro) è di 1,35 miliardi.
CVC era stato il primo a farsi avanti: oltre che più convincente, ha anche formulato la proposta più ricca, ma entro il fine settimana entrambi potranno presentare offerte migliorative. In assemblea servirà la maggioranza dei due terzi per siglare l’accordo: il prescelto dovrà ottenere 14 voti su 20.
Oltre alla disponibilità finanziaria immediata, l’obiettivo dei fondi è garantire un altro miliardo e mezzo di flusso nei tre anni successivi e raddoppiare i ricavi nei cicli successivi. Il business prevede poi nuovi sistemi di promozione e sponsorizzazione, con una visione planetaria di sviluppo del brand Serie A.